[tabs style=”vertical”] [tab title=”Descrizione”]Tutto è partito per caso, lavorando col corpo sul corpo secondo l’approcio dell’Osho Rebalancing, sul maschile-femminile, attivo-passivo, dare-ricevere, intuizione-azione, lato destro e sinistro.
L’idea me la suggerì, molti anni fa, visivamente mia figlia Hiya, all’epoca più fotografa che bodyworker: mi propose di fotografare i visi dei partecipanti e poi “stampare” le due metà destre insieme e altrettanto per le 2 metà sinistre e vedere cosa avrebbero detto delle varie immagini.
Cominciai con il mio viso, il mio corpo.Poi lo proposi a chi aveva voglia di sperimentare l’impatto del “vedersi”.
All’inizio era più un lavoro basato sul dar voce alle singole parti e poi farle dialogare tra loro, partendo dal visivo stampato…
Succedevano cose interessanti, emozionalmente parlando intendo.
Dopo aver fatto il training di Costellazioni familiari, la cui applicazione è molto eclettica, sperimentai la costellazione delle parti, partendo da queste immagini ….maschile-femminile, a volte mamma e papà, a volte l’archetipo che c’è in noi … e, poiché è “rappresentato” da terze persone l’intensità del lavoro si manifestò subito.
Il partecipante rimane nella posizione “di colui che vede”, assiste come spettatore, può accettare o meno la rappresentazione, può
“com-prenderla” ovvero prenderla dentro … comunque rimane un’esperienza “meditativa” (da testimone) di ciò che c’è dentro, e molto spesso non passa senza lasciare traccia positiva nell’esperienza terapeutica.
Dedico sempre tempo ad un lavoro esperienziale di questo tipo durante il training di Osho Rebalancing, ma non solo.
Ritengo infatti che solo un vero “ricercatore” possa diventare un buon bodyworker.
Da poco ho iniziato a proporlo come corso-gruppo a sé stante.
[/tab][tab title=”Info & Date”]Data: Calendario
Modalità: 4 giorni.
Insegnante: Unmila Malfatti.
Argomenti: Tecniche di Meditazione Attiva, Costellazioni Familiari, Maschile & Femminile.
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